Rifiuti nelle infrastrutture brasiliane: un approfondimento sul rapporto tra attività a valore e attività a non valore

8

Il settore delle infrastrutture del Brasile, che comprende progetti pubblici e privati, è sempre più focalizzato sull’efficienza operativa attraverso metodi come kaizen (miglioramento continuo). Uno studio recente ha analizzato cinque progetti infrastrutturali (2013-2014) per quantificare il rapporto tra attività a valore aggiunto e attività a non valore aggiunto nei cantieri. L’obiettivo era stabilire una linea di base per miglioramenti futuri, identificando sprechi e inefficienze che ostacolano la produttività.

Perché è importante: I progetti infrastrutturali in Brasile, come quelli altrove, spesso soffrono di inefficienze nascoste. Capire dove si perdono tempo e risorse è il primo passo verso la semplificazione delle operazioni, la riduzione dei costi e il miglioramento della consegna dei progetti. Questo studio evidenzia che anche le aziende con una forte competenza tecnica potrebbero non essere consapevoli dell’entità degli sprechi nei loro processi di routine.

Metodologia: Multi-Momentum e Analisi Cronometrica

Lo studio, condotto in collaborazione con Steinbock Consulting, ha utilizzato due tecniche analitiche chiave:

  • Analisi Multi-Momentum (MMA): questo metodo prevede l’acquisizione di “istantanee” periodiche dell’attività in fabbrica, classificando i lavoratori in tre gruppi: quelli che aggiungono direttamente valore, quelli che svolgono attività di supporto necessarie (trasporto, ispezione) e quelli inattivi o impegnati in lavori non necessari.
  • Analisi cronometrica: comporta la registrazione dell’attività in fabbrica e la quantificazione del tempo impiegato da ciascun lavoratore in ciascuna fase, calcolando la proporzione tra tempo a valore aggiunto e tempo senza valore aggiunto.

Entrambi i metodi prevedevano osservazioni della durata di almeno 60 minuti, a volte comprendenti interi turni. Sono state osservate sedici diverse attività in cinque progetti: due progetti intraurbani (analizzati come uno solo), un’autostrada, una ferrovia, un gasdotto e un edificio residenziale.

Risultati chiave: una quantità scioccante di rifiuti

Lo studio ha rivelato che una media del 57% del tempo del progetto è stato dedicato ad attività senza valore aggiunto. Questo dato sottolinea una questione critica: anche i progetti infrastrutturali ben gestiti sono afflitti da inefficienze.

  • Scarsa preparazione: La causa principale degli sprechi è risultata essere la preparazione inadeguata dell’officina.
  • Trasporti e spostamenti elevati: i progetti che comportano movimenti su larga scala (ferrovie, autostrade) hanno avuto attività a valore aggiunto inferiore a causa dell’enorme volume di lavoro non trasformativo.
  • Mancanza di consapevolezza: le aziende con forti capacità spesso non erano consapevoli dell’entità degli sprechi nelle loro operazioni quotidiane.

I dati dimostrano che l’eliminazione delle attività senza valore aggiunto potrebbe portare a guadagni immediati di produttività. Lo studio suggerisce che i team di gestione devono allocare risorse per affrontare queste inefficienze e promuovere un senso di urgenza.

Cosa significa questo per il futuro

Questo studio offre un chiaro invito all’azione: le società di infrastrutture in Brasile devono dare priorità alla riduzione dei rifiuti. I risultati dimostrano che anche i risultati più a portata di mano – semplici miglioramenti del processo – possono produrre risultati significativi. Quantificando gli sprechi e sensibilizzando l’opinione pubblica, lo studio fornisce le basi per una realizzazione più efficiente dei progetti e per un settore delle infrastrutture più forte e competitivo.

I risultati dello studio non si limitano al Brasile. Le inefficienze nelle infrastrutture sono un problema globale e i metodi utilizzati in questo caso – analisi multi-slancio e analisi cronometrica – possono essere applicati ovunque per identificare ed eliminare gli sprechi.

In definitiva, questa ricerca sottolinea l’importanza del miglioramento continuo e di un’attenzione incessante alla creazione di valore nei progetti infrastrutturali

Previous articleI costi nascosti di costruzione: comprendere i rifiuti oltre i materiali